Il fiocco rosa più bello è sul nostro seno

Ottobre è il mese dedicato ad una grande campagna femminile: la lotta contro il tumore al seno.

Il tumore al seno è la patologia più frequente nel sesso femminile: colpisce 1 donna su 8 nell'arco della sua vita, circa il 29% di tutti i tumori. Ha un elevato tasso di mortalità per causa oncologica, ovvero il 17%: non dobbiamo sottovalutarlo, soprattutto perché siamo in grado di ridurre il rischio di ammalarci e prevenirne l’insorgenza.

Alcune cellule della ghiandola mammaria, trasformandosi in maligne, vanno incontro a eccessiva proliferazione, determinando la patologia e nei casi più gravi, invadendo anche i tessuti e gli organi circostanti. Sono differenti i fattori di rischio che predispongono alla malattia: l’età sopra i 50 anni, la familiarità, mutazioni genetiche, l’eccessivo uso di estrogeni, l’obesità, il fumo, e i cattivi stili di vita.

Quali sono i sintomi? In genere le forme iniziali non provocano dolore. Possono però avvertirsi noduli mammari, alterazioni della conformazione del capezzolo e della pelle, forma del seno ed eventuali secrezioni.

Come ce ne accorgiamo? L’autopalpazione al seno è lo strumento che autonomamente abbiamo a disposizione e che permette di conoscere il nostro seno. Le tecniche che fanno diagnosi accertata sono la mammografia e l’ecografia senologica: a seconda dell’età verrà indicata l’una o l’altra indagine strumentale. Nel caso di riscontro di noduli sospetti, si procede attraverso una biopsia, esame più invasivo che permette di esaminare le cellule prelevate.

Cosa possiamo fare? La prevenzione è un elemento indispensabile per noi donne. Attuare un corretto stile di vita: esercizio fisico, sana alimentazione, allattare i figli, effettuare l’autopalpazione, ma soprattutto aderire ai test di screening, riduce di tantissimo l’insorgenza della patologia. Le linee guida ministeriali suggeriscono di eseguire la mammografia ogni 2 anni dai 50 ai 69 anni. L’ecografia invece, è utile nei seni giovani, dove la mammografia non è adatta.

È una battaglia molto dura, ma abbiamo tutti gli strumenti per combatterla e soprattutto vincerla. Amiamoci e prendiamoci cura del nostro corpo, ma più di tutti, della nostra più intima essenza.